Lui si occupa della sicurezza dei lavoratori e dei passeggeri: risposta: LICENZIATO per la seconda volta. Dopo aver denunciato i guasti dei treni ETR 500 (nei giorni 14 e 22 luglio si sono letteralmente spezzati due treni durante le manovre) e la scarsa manutenzione il macchinista Dante De Angelis ha avuto notizia del licenziamento il giorno di Ferragosto al ritorno al lavoro, una barbarie che la dice lunga sulla natura vessatoria del provvedimento. Dante è un RLS, cioè un Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza; ha fatto insomma bene il suo lavoro. Perciò contro il provvedimento di Trenitalia si è subito scatenato un putiferio sulla rete, sui giornali e sui TG nazionali e per questo si è attivata una petizione che ne chiede il reintegro immediato.
domenica 17 agosto 2008
lunedì 11 agosto 2008
TG1, TG2, TG3: come il Cinegiornale Luce
Ormai è sempre più evidente la funzione di propaganda dei tre telegiornali RAI, che della Cina conoscono solo il Tibet dei monaci buddhisti (monaci schiavisti che hanno visto ridotto il loro potere dalla gloriosa rivoluzione cinese di Mao in poi) e grancassa delle provocazioni della CIA e degli occidentali. Così come è indegna la presentazione del conflitto giorgiano, causato dalla invasione da parte del piccolo satrapo filo - occidentale Mikhail Saakashvili (con il beneplacito di Condy Rice e del governo degli Stati Uniti) del piccolo territorio della Ossezia del Sud legata da sempre alla Russia. Mano a mano che i giorni passano, si sta facendo passare l'aggredito, cioè la Russia (la Georgia infatti aveva attaccato il piccolo contingente russo di interposizione in Ossezia) come aggressore, soltanto perchè la forza militare dei due contendenti è chiaramente in favore della Russia. Il piccolo satrapo in realtà e i suoi padroni americani hanno sbagliato i conti: troppo grandi sono gli interessi e la Russia di certo non mollerà. Di certo, dai telegiornali nazionali, sempre più anticomunisti viscerali (basti notare che quando si parla di Cuba gli interventi sono sempre dei nemici della rivoluzione: Carlos Franqui sul tg di RAI1 docet. Perchè non hanno sentito il dovere, per essere completi, di intervistare anche gli estimatori di Cuba come Gianni Minà?) e sempre più filoamericani come il nostro governicchio, ne sentiremo ancora delle belle!!! E poi parlano di diritti umani e di libertà di espressione, che in Italia come è noto ormai da tempo sono cose che non esistono (rispetta i diritti umani un paese come l'Italia che propone la schedatura con le impronte digitali dei bambini rom? oppure che rinchiude gli emigrati nei lager chiamati Centri di Permanenza Temporanea? e gli Stati Uniti da quando sono un modello di civiltà? forse ci dimentichiamo che hanno invaso Iraq e Afghanistan, che torturano i prigionieri nelle prigioni nascoste, che violano i diritti umani ormai senza pudore? Di questi temi, quando ne parliamo?)
venerdì 1 agosto 2008
Dopo il Congresso di Rifondazione
Dopo la sconfitta di coloro che vogliono un partito della rifondazione non più comunista, non più marxista (Vendola, Bertinotti & soci) spero che l'unità dei comunisti si faccia davvero, per affrontare una fase difficile, nella quale il p2ista Berlusconi, il padrone insomma, governa il paese servendosi delle sue potenti TV e dei media a lui asserviti. L'inesistenza dell'opposizione, con un PD servo soltanto degli interessi delle banche, delle multinazionali e degli Stati Uniti obbliga questo percorso. Due partitini comunisti non servono alla classe lavoratrice di questo paese. Ci auguriamo che prevalga il buon senso.
Iscriviti a:
Post (Atom)